Racchette da tennis e gaussiane


La velocità della racchetta a parità di forza applicata decresce all'aumentare del peso. Può essere rappresentata da una linea retta (in arancione). La velocità della pallina dopo la collisione, invece, è rappresentata più facilmente da una curva di Gauss o distribuzione normale (in azzurro). Ci sarà pertanto un punto ideale in cui la velocità della pallina è massima. In questo punto i valori di peso e velocità della racchetta saranno quelli con l'intersezione con la retta che rappresenta la velocità della racchetta (linea viola). 

Appare anche che lo stesso effetto sulla palla si può ottenere a volte con due soluzioni: una racchetta più pesante che si muove più lentamente e una racchetta più leggera che si muove più velocemente (segmenti in verde). L'area verde rappresenta un gruppo di valori ottimali che sono vicini al punto di massimo. Sia il punto di massimo che l'area ottimale non si hanno quando la velocità della racchetta o il peso sono massimi ma in una zona intermedia. 

Questo accade perché l'inerzia di un oggetto è data dalla massa per la velocità, pertanto la perdita di velocità può essere "compensata" dall'aumento della massa e viceversa. Le aree a destra e a sinistra dell'area verde sono da scartare in quanto l'effetto sulla palla non è ottimale: sul lato destro perché la racchetta seppur pesante ha una velocità troppo ridotta. Sul lato sinistro perché, nonostante la velocità elevata della racchetta, il peso è troppo ridotto. Una racchetta che pesa come una piuma non avrà nessun effetto sulla palla e lo stesso vale per un oggetto troppo pesante che non può essere accelerato.

Ora l'idea alla base del romanzo "La mano di Rod" era:  "cosa accadrebbe se qualcuno fosse in condizione di far giocare un gruppo di giocatori all'interno dell'area verde o addirittura sul punto di massimo e tutti gli altri ai lati della gaussiana?" Chi sarebbero i favoriti? Chi vincerebbe di più?

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